La discarica rappresenta uno dei modi nei quali un rifiuto speciali può essere smaltito. La normativa (DM 27/09/2010) ci dice quali rifiuti possono essere smatiti in questo modo e quali sono le condizioni per poterlo fare. Lo Studio Pistone esamina tutte queste condizioni, sia dal punto di vista formale che chimico, ed emette il giudizio di conformità.
Quelle che segue è il giudizio di ammissibilità per discarica di rifiuti inerti
Test di cessione eseguito secondo la Norma UNI EN 12457-2, sia ai sensi del DM 27/09/2010 e sia ai sensi del DM 05/02/1998
Rifiuti inerti :
Classificazione in base alla deliberazione D.M. 27/09/2010: “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica, in sostituzione di quelli contenuti nel decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio 3 agosto 2005”
Articolo 5 del D.M. 27/09/2010
Comma 1:
- Il campione sottoposto a test di cessione in acqua deionizzata presenta un eluato conforme alle concentrazioni fissate in tabella 2 (Limiti di concentrazione nell’eluato per l’accettabilità in discariche per rifiuti inerti).
- I contaminanti organici richiesti presentano concentrazioni inferiori a quelle indicate nella tabella 3 del DM 27/09/2010 (Limiti di accettabilità per i composti organici in discariche per rifiuti inerti);
Comma 2:
- La concentrazione dei PCB (Policlorobifenili) come definiti dal decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 209, è conforme alle disposizioni previste;
- Contengono diossine o furani calcolati secondo i fattori di equivalenza di cui alla tabella 4 (Fattori di equivalenza per il calcolo delle diossine e dei dibenzofurani) in concentrazioni inferiori a 0.0001 mg/kg;
- Gli inquinanti organici persistenti, di cui al regolamento (CE) n.850/2004 e successive modificazioni, sono conformi ai limiti di cui all’allegato IV del medesimo regolamento.